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La robotica che non ti aspetti!

La robotica che non ti aspetti!

Non è sicuramente la prima cosa a venire in mente pensando alla robotica come aiuto alle malattie neurodegenerative, e in particolare alla MdP.

Ma come ormai avete imparato leggendo i miei articoli, non finiamo mai di stupirci da quanto arriva dal mondo della Scienza e della Ricerca.

Siamo infatti abituati a pensare ai robot come un aiuto per chi ha problemi di deambulazione nel portare qualcosa a chi non può muoversi, o aiutare chi non può muoversi perfettamente offrendo un sostegno.
Invece questa volta la robotica si è unita alla musica, producendo SI-ROBOTICS, il robot che vedete nella foto, e che aiuta i pazienti affetti da MdP attraverso la danza irlandese.

Si Robotics dettaglio
Il robot quindi in questo caso insegna! E non porta da nessuna parte, anzi è il paziente che si muove guardandolo!

Anche se la musica è irlandese, il progetto è tutto italiano, cofinanziato dall'Unione Europea ed è in fase di sperimentazione ormai dall'anno scorso ad Ancona, coinvolgendo numerosi partner pubblici e privati nel campo informatico e ingegneristico.
E' stata scelta la danza irlandese perchè i movimenti da imparare e imitare sono piuttosto complessi e articolati ma allo stesso tempo così coinvolgenti per i pazienti da essere divertenti, stimolanti, e con enormi benefici emotivi. L'attenzione della ricerca è stata posta sull'aspetto ludico della terapia, e sulla ricerca di qualcosa di altamente divertente per i pazienti da indurli a continuare a ripetere questi esercizi nel tempo, con grande soddisfazione personale.

Il robot inoltre è dotato di sensori per ricavare in tempo reale i dati del movimento del paziente, che saranno poi elaborati anche con tecniche di intelligenza artificale, ed analizzati dagli specialisti che curano la malattia del paziente.
E allora, è proprio il caso di dirlo: che si aprano le danze!

 

Fonte: Il Sole 24 Ore - Sanità24

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