Sono stati condotti interessanti studi sui benefici che la pratica dello Yoga apporta al malato di Parkinson: migliora l’equilibrio, agisce sulla qualitá del sonno, attraverso le tecniche di respirazione stimola sia le funzionalità fisiche sia quelle mentali.
Le tecniche di rilassamento e meditazione permettono ai praticanti di sperimentare stati di benessere che alleviano l’ansia, l’angoscia e la sofferenza psicologica.
Le ricerche hanno evidenziato quindi che anche lo yoga è un’attività complementare che, praticata regolarmente, può avere buoni risultati.
Alla luce di queste considerazioni quest’anno abbiamo voluto inserire nel nostro programma un’ora alla settimana di pratica di Yoga in PRESENZA.
La pratica in gruppo può essere di aiuto per favorire le relazioni sociali e alleviare in alcuni casi la depressione.
Il corso viene condotto dalla dottoressa Barbara Volpi che insegna Yoga dal 1989.
Si è formata alla FederYoga, alla Scuola di Yoga Satyananda Ashram ed è diplomata alla Bihar School of Yoga di Munghir (India).
È laureata in Scienze Politiche, con una specializzazione in Relazioni Internazionali.
Ha partecipato a numerosi corsi di specializzazione in Italia e all’estero (Olanda, Gran Bretagna, India, Stati Uniti) dove, oltre ad approfondire e affinare le diverse tecniche yogiche, ha realizzato quanto sia fondamentale un approccio interdisciplinare dello yoga e sia importante creare una armonizzazione dell’essere umano nella sua totalità: corpo-mente-anima-energia.