La storia di Marco

 

testimonianze marcoL’incontro con la MdP ha modificato la sua vita e quella dei suoi familiari: moglie e 2 figli. Marco, cardiologo ospedaliero, per 40 anni, ha abbadonato la professione per curarsi meglio.

 

... ... ... , quando hai scoperto la malattia?

 Dopo circa 3-5 anni da quando ne sono stato colpito; sono sprofondato dall’oggi al domani in una grave sindrome depressiva. Quanta gente depressa si incontra con il Parkinson!

 

Quale è stata l’evoluzione della malattia?

 Lenta e progressiva come una vecchia compagna che sta appollaiata sulla spalla come una vecchia scimmia. La battaglia tra me e la malattia è stata continua e ha presentato alti e bassi con alterne vicende.

 

E il tuo rapporto col “compagno P” ... ?

 Su di me la MdP ha confermato ancora di più che è in grado di modificare nel tempo la qualità di vita (peggiorandola) di chi ne è affetto. Ci si può accontentare che in genere la MdP non accresce la mortalità del paziente, se non sono presenti gravi malattie croniche invalidanti. In altre parole c’è spazio per migliorare se ci si aiuta, aiutandosi.

Quando sto bene con me stesso, lo ignoro. E cerco di far emergere quanto più di profondo ci può essere nella mia coscienza. La malattia mi ha infatti permesso di mettermi in contatto (anche attraverso Biodanza) con chi ha avuto esperienze analoghe alle mie permettendomi di sentirmi meno solo.

E’ difficile comunque non sentirsi soli e guardare avanti verso un futuro migliore e di affetto reciproco.

Una buona ricetta vincente: umiltà, amore e non sentirsi soli …