Michela Cancelliere
San Paolo, 2008
Questa è la storia di Michela, insegnante di educazione fisica superattiva, che scopre un giorno, dopo una diagnosi sbagliata, di essere affetta dal morbo di Parkinson. Invece di deprimersi, Michela coglie la malattia come occasione di una nuova vita nella quale ricominciare a vivere in modo diverso da prima. Un racconto in prima persona.
L'autrice, nella prefazione afferma: sono una sconosciuta tanto ottimista da immaginare che questo manoscritto venga pubblicato – sarebbe già un miracolo - e che diventi un bestseller – una favola moderna - un po' come la zucca di Cenerentola, che per magia si trasforma in carrozza. Sognare non costa nulla e mette buonumore, purché si tengano i piedi ben saldi a terra per essere capaci di superare il deludente impatto con la realtà.
Lo spettacolo teatrale, che si ispira al libro, è andato in scena il 30 e 31 gennaio 2014 al Teatro Excelsior di Erba CO
Miss Parkinson è la storia di una donna che non si è mai arresa. Una storia che riteniamo importante raccontare a molti.
Perché nel combattere contro le malattie che colpiscono le nostre vite, il sorriso è un'arma unica.
Anche per questo, per il suo costante e stupefacente sorriso, A mettere in scena questa storia non poteva essere altri che Michela, l'autrice di questo splendido libro, che ora vuole diventare uno spettacolo teatrale; per emozionare e colpire al cuore di chi la malattia la conosce o la vive sulla propria pelle, ma soprattutto di tutti coloro che non possono sapere che cosa significhi, eppure da questa storia possono imparare molto.
Soprattutto quel concetto che il presente è un dono, che è il motivo di fondo di questo spettacolo; la luce che brilla tra le righe e i movimenti dei due attori in scena. E specialmente nel sorriso di Miss Parkinson.